Tantissimi anni fa sono stata in vacanza a Rimini con tutta la famiglia e come souvenir abbiamo acquistato una padella in ghisa per fare la piadina.
Negli anni grazie a parenti ed amici si sono susseguite delle ricette più o meno valide per la sua preparazione, sia con che senza l'aiuto del Bimby.
Fortunatamente qualche anno fa sono ritornata in Romagna e finalmente ho trovato una ricetta validissima.
C'è da fare una premessa, sbagliavo.
Sbagliavo a voler utilizzare l'olio extravergine d'oliva invece che lo strutto e sbagliavo sale.
Sì, sì, avete capito bene anche il sale bisogna saper sceglierlo bene.
Infatti da quando uso il sale dolce di Cervia mi viene una piadina spettacolare.
Ingredienti:
- 500gr di farina 00;
- 100gr di strutto;
- 1 cucciaio raso di Sale dolce di Cervia;
- 250ml di latte tiepido;
- 1 bustina di lievito per pizza;
- 1 punta di zucchero.
Formate un cratere nella farina e cospargetela di lievito,il sale e una puntina di zucchero
Versateci lo strutto a pezzetti ed iniziate ad impastare con il latte tiepido fino a quando non otterrete una palla morbida e liscia.
Chiudete il contenitore col coperchio e mettetelo riposare in un luogo caldo per 1-3 ore.
Maggiore sarà la lievitazione, migliore sarà la riuscita
Dopo la lievitazione formate delle palline e stendetele con l'aiuto di un mattarello.
Disponetela sulla piastra e cuocetela da ambo i lati non dimenticando di bucherellarla con la forchetta, questa operazione facilita la cottura e la rende uniforme.
Una volta cotte disponetele sul piano di lavoro in legno e fatele raffreddare.
Si conservano benissimo una settimana in frigo, oppure potete congelarle e scongelare all'occorrenza.
Inoltre è un'ottima base una pizza veloce.
Nota:nel Ravennato la piadina è più spessa, mentre a Rimini è più sottile.
Da quando ho assaggiato la piadina del ravennato le mie sono più alte.
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